Galileo - Giornale di Scienza | Cacciatori o bracconieri?

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Un vero e proprio fronte di fuoco che accoglie i migratori di passaggio sul valico, con cacciatori che sparano a tutto quello che si muove, senza riguardo alla specie e al numero dei capi abbattibili. E’ la drammatica “scena di caccia” – o meglio di guerra - ripresa lo scorso ottobre a Colle San Zeno, nel bresciano, dai volontari del CABS (Committee against bird slaughter Italia) e diffusa in un video oggi da LIPU-BirdLife Italia.
Il filmato mostra un centinaio di cacciatori che nel giro di un'ora scaricano 1.500 colpi sugli stormi di passo, mentre piombo e uccelli colpiti cadono sulla testa dei volontari del CABS. Nel mirino, fringuelli, frosoni e pispole, protetti in Italia ed Europa, ma la cui caccia è autorizzata ogni anno con uno stratagemma dalla Lombardia e dal Veneto.
Vedere per indignarsi.