Tim Cook come Steve Jobs? Meglio!
Pubblicato il novembre 2nd, 2011 da Patos![]()
Dopo la morte del visionario e fondatore della Apple Steve Jobs, l’uomo che con le sue invenzioni rivoluzionò il mondo della tecnologia, il ruolo di CEO, acronimo di chief executive officer, è stato assegnato dallo stesso Jobs in persona, prima di dimettersi, a Tim Cook; braccio destro di Steve.
Indirettamente a capo dell’azienda da quando nel 2004 Steve Jobs si ammalò gravemente, Cook nei primi due mesi da amministratore delegato si è occupato, nel dettaglio, dell’amministrazione dell’azienda, risolvendo diversi problemi che da tempo l’affliggevano e ai quali Jobs non si era mai interessato.
Le prime modifiche sono state apportare alle strutture di reporting e promoting aziendale, divise per facilitare le comunicazioni tra i diversi dirigenti presenti all’interno dell’azienda e ridurre i tempi. Alla scissione di cui vi abbiamo parlato poco fa, il nuovo CEO, per gli altri settori dell’azienda, ha pensato invece ad un unificazione in modo da gestire meglio il lavoro e concentrarlo solo su pochi e preparati amministratori.
Altra azione degna di nota è stato il rapporto instaurato da Tim Cook con i dipendenti di Cupertino, che da tempo, a causa dell’arroganza di Steve, non si sentivano più un team unito. Infine, Cook è per adesso concentrato sulle menti brillanti dell’azienda, come Jony Ive, Phil Schiller, Scott Forstall ed Eddy Cue, con le quali lavorare per la prossima linea di prodotti Apple.
Prodotti che, secondo gli ultimi rumors, potrebbero essere ancora invenzione del mitico Steve, il quale avrebbe lasciato alla nuova dirigenza i progetti per la produzione di nuovi device per almeno i prossimi quattro anni. Tim Cook, dunque, sembra aver assunto più che bene il comando di questa azienda che da decenni, ormai, fa sognare milioni di appassionati.
E se abbiamo utilizzato un titolo abbastanza provocatorio, era solo per sottolineare la qualità dell’impegno e della volontà di quest’uomo. Poi, che persone come Steve Jobs siano uniche, è impossibile negarlo.
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giovedì 3 novembre 2011
Tim Cook come Steve Jobs? Meglio!
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