Evan Baden, The Illuminati: Lila with Nintendo DS, 2007Come siamo cambiati noi uomini rispetto a cento anni fa? E come cambiamo durante la nostra vita, da zero a cento anni, anzi ancora da prima, dallo sviluppo nella pancia della mamma? La scienza e la tecnologia ci hanno fatto fare passi avanti enormi, allungando la speranza di vita, curando malattie, dandoci infinite possibilitn pintre la modernita cambiato tempi e modi delle etella nostra vita, spostando i tempi dell'infanzia e dell'adolescenza e cambiando, per esempio, il ruolo degli anziani nella societlt;/p>
Tutte cose che in qualche modo sappiamo, ma alle quali forse non pensiamo molto spesso. Non abbastanza, comunque, rispetto all'importanza che hanno sulla nostra vita.
A rimettere insieme i pezzi di questa vera rivoluzione che coinvolge ciascuno di noi arriva una grande mostra organizzata dalla Fondazione Marino Golinelli, attivissima nel campo della divulgazione scientifica che ha lavorato in collaborazione con la Triennale di Milano e il Comune di Bologna, e intitolata proprio "Da zero a cento, le nuove etella vita".
un percorso cronologico, che in sei tappe, dalla formazione dell'embrione fino alla vecchiaia, svela tutto quello che sappiamo su noi stessi e su come possiamo migliorare la nostra esistenza, la nostra salute, le nostre capacitPer ogni etci sara possibiliti indagare su tutto quello che la scienza ha scoperto e sulle novithe ha prodotto.
Si potranno scoprire il ruolo dell'educazione e quello dell'alimentazione, l'influenza dell'ambiente e quello della genetica. Ma non solo. La mostra, come rmai nella tradizione della Fondazione Golinelli, sposa la scienza con l'arte e perciesposizione n realtoppia e accanto alla spiegazione dei risultati delle ricerche e delle conoscenze pinzate c'pazio per godere delle opere e delle immagini che indagano sugli stessi fenomeni con un occhio differente. Il motivo he in realta cultura na sola, spiega Marino Golinelli, la distanza tra scienza e arte olo apparente e sono due facce della stessa medaglia.
E la cultura ie davvero nutre il pianeta e l'umanit Anche se la cultura na sola, per curatori delle sezioni sono due: Giovanni Carrada, gironalista scientifico, si ccupato della parte dedicata alle ricerche, mentre Cristiana Perrella, critico d'arte, ha sviluppato la parte iconografica, scegliendo le opere di grandi artisti contemporanei come , l'indiano Anish Kapoor, gli italiani Marcello Maloberti , Nicola Pellegrini e Otonella Mocellin , i fotografi (ma tutti in realtlaborano fotografie e altri materiali) Ryan Mc Ginley , Evan Baden e Hans Peter Feldmann.
La mostra, che sarrima a Bologna dal 2 al 12 febbraio e poi a Milano, alla Triennale, dal 21 febbraio al 1 aprile, n realtl centro di un sistema fatto anche di laboratori per i ragazzi (soprattutto a Bologna, dove l'esposizione sarn contemporanea con il ricchissimo programma di Scienza in Piazza , conferenze di esperti (dal genetista Edoardo Boncinelli allo storico Alessandro Barbero), incontri con gli autori e dibattiti pubblici. Ma la rassegna non finiron la chiusura dell'allestimento, perchutto il materiale rester disposizione del pubblico attraverso il sito internet. Anche perch'evento arte di un percorso che la Fondazione sta sviluppando gier i prossimi anni in vista dell'appuntamento dell'Expo 2015, anno in cui il tema della mostra sarovviamente, l'alimentazione.
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TAG: Tecnologie, Cristiana Perrella, Fondazione Golinelli, Otonella Mocellin, Nicola Pellegrini, Evan Baden, Hans Peter Feldmann, Ryan Mc Ginley, Giovanni Carrada, Marcello Maloberti, Bologna, Marino Golinelli, Anish Kapoor, MilanoANNUNCI GOOGLE'; } else { if (google_ads.length == 1) { s += '' + google_ads[0].line1 + '
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venerdì 20 gennaio 2012
Da zero a cento anni... Così è cambiato l'uomo - Il Sole 24 ORE
via ilsole24ore.com
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